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Acquisti per bebè e lista nascita: come non perdersi d’animo

lista nascita

regalini

Perché la lista nascita? Per non avere roba acquistata in preda all’euforia della nascita e che poi  resta parcheggiata in un armadietto o in garage.

Personalmente non ho fatto lista nascita, nè comprato molto: con la mia prima gravidanza ero ancora indaffarata a sistemare casa e perciò ho fatto appena in tempo a prendere lettino fasciatoio e trio; con la seconda, avevo già tutto e non ho dovuto fare grandi integrazioni (se non qualche capo maschile).

La maggior parte degli oggetti che non ho usato sono arrivati in regalo, e/o sono stati doppioni, ma anche triploni. Ha un senso fare la lista nascita?

Dipende. Ha un senso fare regali costosi ai nuovi nati? Secondo me NO!!

Quando è meglio fare la lista nascita:

se avete una parentela molto numerosa che abita nel vostro stesso paese o città: per evitare triploni, quadruploni, o per evitare l’accumulo di 35 tutine e neanche un asciugamanino per il bagnetto. Meglio aiutare nella scelta. Ma non affidatevi a negozi a caso per stilare la lista: vi faranno sembrare tutto necessario, anche un tailleur con paillettes taglia 0 mesi, o un tappeto gioco di misure 35 cm x 35 cm dal costo di soli 95 euro. Meglio un negozio di cui vi fidate o liste piccole in due/tre negozi diversi.

se non avete intenzione di preparare voi stesse il corredino completo: c’è chi vuole avere già tutto pronto per l’arrivo del bebè (giochi compresi) e chi invece preferisce aspettare e avere solo lo stretto necessario. In questo caso potete aiutare e soprattutto indirizzare i parenti compranti su quelli che sono i vostri gusti.

Quando è meglio non fare la lista:

se non vi piace avere il superfluo: accogliere un bambino non richiede molti acquisti per i primi mesi; se non quelli dei pannolini.

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Un corredino di base con intimo calzini e vestitini, un set bagnetto,un cappellino e una coperta possono bastare, e poi man mano si potrà comprare l’occorrente. Sugli acquisiti influiranno anche il clima, la grandezza del bimbo, la velocità della sua crescita, il tipo di alimentazione, di digestione…ci sono bambini che rigurgitano di continuo o si sporcano puntualmente a ogni cambio, altri che possono avere lo stesso body anche per due giorni interi. Poi possono esserci anche oggetti che arrivano in prestito, belli, come nuovi, o anche vestitini di seconda mano, pure quelli sicuramente molto belli e ben tenuti visto che i neonato crescono velocemente e l’uso dei vestiti è ridotto a pochi mesi e quindi c’è poca usura.

se le persone che pensate vi faranno un regalo sono poche e ci state a stretto contatto: in questo caso la faccenda è gestibile a voce, si può aspettare un’offerta, si può chiedere di comprare qualcosa in un negozio particolare o lontano o online, insomma ci si può muovere più liberamente e non legarsi a un solo negozio e non dover scegliere tutto in anticipo (perché questo è il problema fondamentale della lista nascita).

 

In particolare, dover scegliere tutto, seggiolone, sdraietta, giochini, quando si è ancora incinte, sicuramente è molto entusiasmante e sicuramente si può fare con più calma. Prima della nascita, si possono ancora passare pomeriggi interi a guardare vetrine, si può ancora passare molto tempo a decidere se ci piace di più il verde acqua o il blu oltremare. 

Insomma, fare la lista nascita in anticipo ci avvantaggia perché possiamo girare, osservare, confrontare.

Con calma, e senza un urlatore paonazzo che ci richiede di uscire dal negozio proprio adesso ora immediatamente, non tra 5 minuti. Ma per me personalmente non ha molto senso scegliere prima, perché ogni bimbo riserva sorprese che non possiamo prevedere.

Può camminare a 10 mesi o a 18. Se cammina a 10 mesi il tappetone magari non ci serve, o se cammina a 18 ci servirà un carretto-primi-passi. Ci sono bimbi che dormono molto, durante il giorno, altri che stanno sempre svegli. Non è detto che vi servirà una sdraietta. Box e girello sono così necessari?

Non si sa, io il box l’ho usato tantissimo: con la prima figlia, sia per tenerci lei, sia per farci il raccogli-giochi (non avevamo ancora la casa tutta arredata..).

Col secondo, è stato utilissimo per tenerceli anche entrambi, e insomma alla fine l’abbiamo usato talmente tanto che si è spaccato. Quindi , anche a me, consigliarono di non prenderlo perché i bimbi non ci vogliono stare e perché occupa solo spazio…

Per il girello sono stata sempre contraria, ma chi volesse usarlo, avete idea di quanto poco tempo verrà usato? Forse un solo mese. E vale la pena comprarlo? Va valutato.

Morale della favola? Sono tendenzialmente contraria all’idea della lista nascita, perché secondo me è fondamentale capire, già prima di partorire, che il nostro bimbo non sarà come pensiamo noi e non farà quello che immaginiamo noi.

Sarà una scoperta ogni giorno, e dovremo essere noi ad adattare i nostri acquisti al nostro bimbo, e non viceversa. Così come dovremo adattare anche le nostre abitudini alle sue e le nostre convinzioni alle sue…ehm…pretese.

Insomma, dopo aver acquistato il necessario, io aspetterei di capire un po’ com’è il mio erede, prima di fare troppe scelte per lui.

E voi come avete gestito i primi acquisti dei vostri bimbi? Vi siete lasciati trasportare dall’euforia o siete stati più cauti?

 

Su Enigmamma trovate anche anche un post sulla scelta dei regali!

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1 commento su “Acquisti per bebè e lista nascita: come non perdersi d’animo”
  1. Daddato Spa ha detto:

    Adorabili capi peг neonati, bambini е ragazzi.

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